On a Valentine's day

Non credo ai prìncipi e alle belle addormentate, ai vissero per sempre felici e contenti, credo alle persone che si sopportano, a quelli che ogni tanto si dicono "ti odio" e maledicono il giorno in cui si sono incontrati.

(Giulia Carcasi - Io sono di legno)

S. Valentino.
Non è mai stata una festa che ho particolarmente sentito, nè quando ero una adolescente in preda a visionari amori impossibili, nè ora che sono in coppia. E sono in coppia più o meno felice; si sa, si va a giorni, un po' come le targhe alterne.
Odio leggere dichiarazioni d'amore smelense e sdolcinate; odio chi dice che se ci si ama è sempre S. Valentino.
Non è così.
Non è così perchè i giorni deliranti che viviamo ci lasciano sempre troppo poco tempo per chi amiamo, sia esso un uomo, una donna, una mamma, un papà, un cane..e potrei continuare ancora per molto.
Non credo quando mi dite che vi sentite speciali, uniche e importanti tutti i giorni..ma prendiamoci il diritto di sentirci così almeno un giorno all'anno, che sia il nostro S. Valentino.
E se non fosse il 14 febbraio?
Poco importa; quello che realmente importa è che almeno per un giorno ci si dedichi a quella meravigliosa forza, che sta dietro ogni cosa : l'amore.
E se anche non hai una persona vicino, se sei stata lasciata o credi di essere sola; se il tuo gatto ti schifa anzichè mettertisi accoccolato accanto facendo le fusa; se non hai nessuno che la sera ti carica la lavastoviglie o che la mattina ti dà il buongiorno .. c'è comunque una cosa che puoi fare il giorno di S. Valentino : amati, non c'è nessuno che sa farlo meglio di quanto puoi farlo tu.
Regalati un vestito, un paio di scarpe, quella borsa che bramavi da tempo o un rossetto che ti faccia sentire irresistibile e amati..
In fondo, San Valentino non è altro che un pretesto per ricordarci di amare.